Come sono fatti i cavi di un sistema multicanale?
Rispetto ai normali impianti Hi-Fi di uso comune, i cavi per impostare un sistema multicanale necessitano di una lunghezza maggiore. Possiamo però comprare tranquillamente i cavi adatti a questo impianto, scegliendo singolarmente la metratura, potremo anche acquistare la metratura di cavi sulla base del reale bisogno.
Va detto che in ogni caso per mettere cavi buoni per diffusori per la nostra sala Home Cinema dobbiamo avere delle nozioni e starci di impegno sopra. Molte persone optano per un cavo dalle prestazioni più elevate sugli altoparlanti anteriori sinistro, destro e centrale, ovvero i più importanti e si opta per una qualità inferiore per le uscite anteriori e posteriori.
Accade però in questo caso, per l’impianto multicanale, che i diffusori lontani dallo schermo hanno bisogno di una maggiore metratura di cavo, quindi in questo modo siamo di fronte ad un maggiore risparmio.
Molto spesso l’amplificatore si trova tra gli altoparlanti frontali e di conseguenza la lunghezza dei cavi più importanti non è eccessiva. In questo caso un buon cavo incide molto sulle prestazioni.
Esiste una gamma di cavi di altoparlanti di media qualità e che possono essere cambiati, quindi intercambiabili per adattarsi a qualsiasi applicazione e limite economico, tutti ideati apposta per funzionare bene durante le metrature di cavo maggiori normalmente necessari per gli altoparlanti posteriori.
Possiamo optare per tanti tipi di conduttori, abbiamo ad esempio quelli con filamento di metallo dentro i cavi. Non è importante solo la lunghezza ma anche lo spessore, questo maggiore è meglio è. Ovviamente per i cavi che connettono amplificatore e diffusori, un cavo maggiore porterà con se maggior corrente e avrà maggiore gestione di controllo sulla musica in uscita.
Riguardo invece la sezione del cavo, più grande è questa maggiore sarà la distanza che dovrà essere coperta.
Per realizzare un impianto di questo tipo, quindi risulta necessario avere una certa qualità dei conduttori, quindi dei cavi, i quali perciò più lunghi e spessi sono meglio è, inoltre meglio avere all’interno un buon materiale conduttore. Inoltre esistono proprio cavi pensati e venduti proprio per poter passare all’interno di muri, passare sotto pavimenti e via dicendo.
Un ulteriore consiglio che mi sento di dare è collegato a quello di bi-amplificare i diffusori anteriori sinistro e destro. Tutto ciò richiede un altro set di cavi per i diffusori anteriori sinistro e destro, avremo una resa audio molto più buona.
Cosa sono i diffusori classici?
Abbiamo differenti diffusori, ad esempio quelli d’arredo classici, da pavimento o scaffale, e quelli invece pensati per essere appesi e installati a muro.
Per comprendere maggiormente, diremo che i classici sono quelli a colonna che si appoggiano al pavimento attraverso i loro sostegni chiamati piedini.
Vicino ai diffusori classici esistono modelli invece da appendere al muro, pensati proprio per installare l’Home Cinema.
La scelta fra questi tre tipi di altoparlanti è molto importante e decisiva, non solo per un buon esito riguardo la qualità del suono in uscita.
Se ad esempio non abbiamo la possibilità di lavorare sulle nostre pareti, allora per esclusione e comodità andremo subito a scegliere ed acquistare degli altoparlanti classici.
Invece se non risulta essere un problema e vogliamo comunque sia spendere per fare dei lavori sulle pareti, oppure già la nostra casa è è sotto lavori, possiamo far coincidere le due cose.
Avremo in questo caso un incredibile risultato di suono, oltre al fatto che l’estetica è imbattibile.
Come si installano gli altoparlanti dentro al muro?
Se la nostra scelta ricade sul diffusore che ha il modello classico, dobbiamo trovare un marchio adeguato e una linea che faccia al caso nostro. Ed ecco che qui entriamo nel merito degli altoparlanti HiFi, in quanto una coppia di questi costituiscono il classico componente centrale dei sistemi stereo.
Praticamente se decidiamo di usarne diverse unità, andiamo così a generare un sistema sistema audio per il cinema in casa più che soddisfacente.
Quello di cui dobbiamo tener conto è: budget da non superare, estetica che deve rispettare i nostri gusti, valutazione degli spazi e delle nostre possibilità.
Per quanto riguarda i gusti estetici
Partiamo con il dire che esistono sul mercato soluzioni e kit specifici home cinema, i quali si presentano molto bene, sono molto compatti, molto adatti per essere localizzati in salotti di medie dimensioni, se ad esempio non vogliamo un impianto troppo invadente.
Troviamo poi, salendo di qualità, dei diffusori che presentano come materiale di composizione il legno, alcuni sono laccati, solitamente in colorazioni standard ovvero bianco o nero. Abbiamo linee più moderne per una casa anche che magari adotti un design molto minimal, e poi invece abbiamo anche l’opzione del classico, sempre.
Cosa dire sul limite economico?
Non possiamo parlare in termini assoluti per quanto riguarda i prezzi per i componenti di questo impianto, ma si possono dare alcuni consigli senz’altro e indicazioni.
Per quanto riguarda ad esempio i diffusori, si incomincia da piccoli sistemi di diffusori, che costano sui 100 euro circa fino ad arrivare invece a impianti di diffusori che costano anche 1000 euro più o meno.
Diciamo che non possiamo definire mai un limite di qualità di questi componenti, come accade forse un po’ con i componenti di un’auto.
Conclusioni e considerazioni
Concludo con il dire che un impianto di questo tipo è molto piacevole installarlo tramite “muro”, perché verremo avvolti da un suono incredibile e la nostra esperienza di audio sarà incredibile. Ovviamente questo deve essere in accordo con le nostre possibilità personali ed economiche, in quanto bisogna, come detto poco fa, fare dei lavori appositi per installare gli altoparlanti. In ogni caso vale la pena sia che sia di quelli a muro e di quelli non, perché grazie a questo assetto godremo al massimo di ogni esperienza sonora.